Il laboratorio “Costruttori di ponti” – curato dalla dottoressa Antonella Spano’ – destinato a coloro che vogliono occuparsi della pastorale rivolta a coppie che si sono separate e hanno reinvestito la vita in un nuovo rapporto, ha preso le mosse. Dopo sei mesi in cui i corsisti si sono formati seguendo i corsi trasversale e di base ecco che ci immergiamo in tematiche specifiche: affinare la capacità empatica, di condivisione del vissuto doloroso, accompagnare l’altro verso il discernimento, accogliere l’altro con amore, progettare nuovi percorsi di pastorale familiare alla luce di Amoris Laetitia.
Che siamo un solo corpo, una sola chiesa é stato chiaro fin dai primi minuti di incontro in cui i nostri sguardi si sono incontrati e riconosciuti. Il nostro sentire si è svelato e ci siamo scoperti tutti fratelli, tutti con la stessa voglia di assecondare la volontà del Signore e di farlo insieme.
Attraverso il rito di passaggio dai moduli di base e trasversale a quelli specifici abbiamo manifestato il nostro “eccomi!”, sancendo l’inizio di un percorso impegnativo e meraviglioso: costruire una nuova pastorale per le famiglie ferite alla luce di Amoris Laetitia.
Di seguito i feedback di alcuni corsisti:
Incontro costruttivo e dinamico. Nato dall’impegno profuso da fratelli e sorelle competenti, dotati di grande sensibilità. Siamo, sì siamo una chiesa in cammino, che non ha paura di accogliere, perché la grandezza dell’amore di Dio abbatte i muri e con gli stessi mattoni costruisce ponti. Grazie per tutto questo (Lucia e Tony Colucci)
Accoglienza, diversità, Unione e comunione vissute per la realizzazione del sogno di Dio, un mosaico d’ ‘Amore in cui ognuno di noi è una fragile ma preziosa tessera. Grazie Gesù per questa grande famiglia di famiglie che hai posto nel nostro cammino. (Famiglia Scebba)
Chiesa in Azione: incontro di mattoni, pietre vive, per costruire il ponte della Misericordia di Dio che, dalla sponda dell’Amore raggiungerà la sponda del dolore, della sofferenza, della fragilità. I materiali del cemento: la PAROLA, la Relazione, l’Ascolto, l’Empatia. Il legante: lo SPIRITO SANTO (Liliana Traina Farina)
Soffio dello Spirito su una chiesa famiglia di famiglie in cammino, ciascuno con la sua storia, le sue fatiche e con il suo inestimabile tesoro di persone che si amano. Speranza di nuovi cammini, di calorosa accoglienza, di evangelizzazione fruttuosa. Noi seminatori, Dio colui che fa crescere. (Roberta e Salvatore Parrino)
Grazie Signore perché ci vuoi “corpo” della Chiesa sposa che con tutte le sue ferite la rendono vera ed in cammino verso la pienezza. Cosa rimane nel nostro cuore di sposi in Cristo dopo questa bella e formativa due giorni? Rimane il segno di una Chiesa in cammino verso lo Sposo che cura il suo corpo in tutte le sue membra più o meno sane e che solo con la fede potrà accogliere, accompagnare, medicare e guarire, grazie all’azione dello Spirito Santo. Rimane quell’essere sinceri ed aperti tra di noi perché uniti da un solo desiderio: essere strumento inutile per l’altro chiunque esso dia. Rimane quell’essere fratelli che ci rende già da subito empatici al di la delle nostre esperienze, idee, convinzioni per costruire ed unire ciò che tende ad essere separato e morire. (Franco e Luisa)
Mi fa piacere che circolino notizie positive di bene.. Grazie alla dottoressa Antonella Spanò per il suo servizio e la sua professionalità donata per la costruzione di relazioni nuove nella Chiesa